Sapere,
saper fare, saper essere e saper interagire...alla
base del “buon
educatore”!
SAPERE:
saperi teorici.
SAPER
FARE: conoscenze, metodologie e tecniche volte alla programmazione, progettazione e
riflessione.
SAPER
ESSERE: non esiste educazione senza coinvolgimento emotivo; tale dimensione prevede:
- RIFLETTERE criticamente sui propri vissuti;
- METTERSI IN GIOCO;
- creare un DISTACCO EMOTIVO dalle situazioni emozionalmente troppo intense.
SAPER
INTERAGIRE:
1.
Coi bambini: fondamentale
è la
CAPACITÁ D’ASCOLTO:
- ASCOLTO PASSIVO: significa lasciar spazio e occasioni al bambino per potersi esprimere liberamente;
- ASCOLTO ATTIVO: significa attuare un'osservazione-ascolto come documentazione e interpretazione dei comportamenti dei bambini; si tratta di uno stile educativo non invadente.
2.
Coi genitori: il
Nido e la famiglia s'influenzano reciprocamente; ciò implica:
- Instaurare una comunicazione che crei collaborazione e reciproca conoscenza;
- costruire un rapporto di fiducia che li rassicuri;
- Comprendere le loro ansie e paure;
- Testimoniare la disponibilità all’ascolto e allo scambio.
3.
Con l'équipe: ciò
implica:
- condividere;
- confrontarsi;
- produrre;
- negoziare;
- collaborare;
- stare insieme.
...E voi, cosa ne pensate di queste 4 dimensioni??
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