giovedì 5 dicembre 2013

Terrible Two: cosa sta succedendo??


Terrible Two sono una normalissima e spesso improvvisa fase di crescita che inizia tra i 20 e i 24 mesi e che coincide con una grande presa di coscienza del bambino:
il piccolo scopre di essere un individuo separato e indipendente dalla madre e di avere personalità e volontà proprie.

Perché i bambini dicono sempre no?
Attraverso i NO, il bambino esprime e ribadisce la sua libertà di scelta. Ed è per questo che dirà NO anche quando vorrà dire SÌ. I NO rappresentano infatti per provare la sua libertà e per dimostrare la sua autonomia.
I NO simboleggiano, però, anche le paure e le insicurezze che derivano dal fatto che il piccolo si sta avventurando in un mondo sconosciuto:
il bambino oscilla tra il desiderio fortissimo di esplorare questo mondo e la paura di non sapere quello che troverà.

Dunque, questa fase è la manifestazione evidente della nascita della consapevolezza di sé: i bambini iniziano a sviluppare le proprie idee e le vogliono portare avanti e difendere ad ogni costo e ciò è simbolo di personalità.

Ma...Come reagire?
- No alle troppe aspettative nei confronti dei bambini.
- Non prenderla “sul personale”: non fanno i capricci per fare un dispetto a noi!
- Dare poche regole, altrimenti li confondiamo.
- Dare un’alternativa: Di fronte a un NO, si può provare a contrattare. Due alternative bastano.
- Non avere deroghe sulle questioni di sicurezza.
- Incoraggiare e riconoscere i comportamenti positivi.
- Evitare crisi isteriche, urla e comportamenti troppo rigidi: più ci irrigidiamo, più il bambino si irrigidisce!
- Parlare di sentimenti.
- Non etichettare un bambino come “pestifero”, perché è una sorta di previsione che viene confermata.
- Insegnare il valore del chiedere “scusa”.

(Fonte, http://www.pianetamamma.it/il-bambino/sviluppo-e-crescita/terrible-twos-terribili-2-anni.html)


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